Anna e Luca in un mondo senza stereotipi

Questa è la storia di due bambini di nome Anna e Luca nati in un’epoca senza stereotipi.

Nell’epoca di Anna e Luca, i colori rosa e azzurro non esistono e i bambini appena nati vengono vestiti tutti di bianco, senza alcuna differenza tra maschio e femmina.

A Luca e Anna vengono regalate sia delle bambole sia delle macchinine, in modo che ognuno possa scegliere con cosa giocare e, come vestiti, ricevono entrambi gonne e pantaloni.

Crescendo, ai due ragazzi vengono dati trucchi e gel per capelli per potersi sistemare come meglio si sentono prima di uscire.

Diventati adulti, Anna e Luca sanno che possono fare il lavoro che vogliono, amare chi vogliono, praticare lo sport e gli hobby che preferiscono, senza pensare al giudizio degli altri perché nel loro mondo non esistono gli stereotipi.

Anna e Luca alla fine di questa storia si sposano, lei lavora come muratore, lui sta a casa a fare le faccende e nel tempo libero ballano assieme.

di Emma, allieva della Classe 1C Scuola Secondaria di Primo Grado “Galileo Galilei” – Sasso Marconi, Laboratorio “Abbasso il conflitto! Diverso da chi?”, nell’ambito del progetto “Donne fuori dall’angolo”, sostenuto dalla Regione Emilia Romagna Bando Pari Opportunità 2020.